Cosa fare a Novara con una escort?

Novara è un centro nevralgico all’interno della viabilità piemontese. Seconda per grandezza tra i capoluoghi di regione è spesso evitata dai turisti a causa del suo scarso appeal. Eppure non è affatto così, considerato che a Novara non mancano le attrazioni storico artistiche e soprattutto i locali e i ristoranti di lusso. Facile da raggiungere sia da Milano che da Torino, questa città è uno dei luoghi migliori per un incontro segreto, magari in compagnia di una escort con cui trascorrere un weekend di relax e divertimento. Per scegliere una ragazza o una donna matura basta accedere ai vari siti online specializzati e contattare accompagnatrici italiane, russe o asiatiche. La scelta è ampia e il divertimento assicurato!
Gli edifici religiosi
A Novara le chiese dominano lo skyline cittadino, grazie alle cupole e ai frontoni che spiccano al di sopra di tutte le altre strutture. Su Corso Italia, l’arteria pedonale più trafficata del centro storico, insistono tre splendidi elementi architettonici come il Battistero, il Duomo e la Basilica di San Gaudenzio con la Cupola dell’Antonelli. La Cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta supera per dimensioni e imponenza tutti gli altri edifici storici della città, nonostante il progetto iniziale sia rimasto incompiuto. Alessandro Antonelli, invece, portò a temine il suo ambizioso progetto, creando una cupola neo classica dalle forme e dalle linee incredibilmente eleganti, a compimento di un edificio straordinario come la Basilica di San Gaudenzio. Tali caratteristiche ne fanno uno dei luoghi più visitati di Novara insieme al Chiostro della Canonica, situato alle spalle del palazzo vescovile. Lo splendore dell’arte novarese non può lasciare indifferenti, tanto meno una donna matura e di classe, con cui trascorrere attimi di grande intesa, non soltanto tra le mura della camera d’albergo!

Teatro Coccia
Proprio al di fuori del centro storico, sorge il Teatro Coccia, un edificio neoclassico che in passato ha contribuito a rendere famosi molti dei più grandi attori di teatro, sia italiani che europei. Qui si sono esibiti grandi maestri del passato, prima ancora di raggiungere la fama necessaria ad approdare al Teatro della Scala nella vicina Milano. La struttura interna è splendida, perché quasi immutata rispetto alle origini, se non nelle balconate che oggi sono diventate tutte identiche. Anticamente, la caratteristica delle balconate era legata proprio al loro arredo, che cambiava in relazione ai gusti delle famiglie nobili che le acquistavano. Ognuno era libero di poter arredare e trasformare il proprio pulpito nel modo che voleva e questa pratica rendeva il Teatro Coccia un autentico gioiello.

Il Broletto
Il Broletto fu realizzato tra XIII e XVIII secolo in un’area prossima al centro storico. L’edificio medievale è impreziosito da finestre ogivali, affreschi del Quattrocento e loggiati che sembrano citazioni ai poemi cavallereschi dell’epoca. Nel cortile interno dello splendido complesso architettonico si affacciano il Palazzo dei Paratici e quello del Podestà. Al suo interno insiste anche la Galleria d’Arte Moderna, realizzata ed ampliata grazie a una serie di donazioni, tra cui le collezioni appartenute ad Alfredo Giannoni.