Cosa fare a Treviso con una escort?

La vicinanza con Venezia ha fatto in modo che Treviso restasse tagliata fuori dai percorsi turistici più noti. Eppure la città ha tanto da offrire, a cominciare da Piazza dei Signori, splendido luogo d’incontro di tutti i trevigiani. La città non demerita nemmeno in quanto a vivacità, poiché i suoi abitanti amano ritrovarsi presso le numerose terrazze dei bar e dei locali che puntellano il centro storico. E chi volesse rendere il proprio soggiorno ancora più stuzzicante, è libero di contattare una bella donna matura o una sensuale ragazza italiana, russa o asiatica. I più esigenti potranno anche richiedere un rilassante massaggio a domicilio e farsi coccolare da mani sapienti. Nei momenti liberi, invece, sarà possibile andare alla scoperta di una città che sa ammaliare gli avventori con il suo fascino e la sua discreta accoglienza.
Piazza dei Signori
Considerata il salotto buono della città, questa piazza sorge esattamente laddove era l’antico foro romano. Essendo il punto di ritrovo per eccellenza, Piazza dei Signori è curatissima, oltre che particolarmente amata dai suoi stessi cittadini. Abbellita da numerosi portici e resa allegra e vivace dai locali, dai bar e dalle vetrine delle boutique, offre una bella vista sui tre edifici principali di Treviso: il quattrocentesco Palazzo del Podestà, il Palazzo dei Trecento e la Torre Civica. Da qui prende inizio Calmaggiore, la strada più importante e frequentata della cittadina veneta, che conduce fino al Duomo. La strada è stretta e lastricata, tenuta alla perfezione come tutto il resto e posta tra due file di case e palazzi storici di grande fascino. Passeggiare lungo questa strada insieme alla propria accompagnatrice non può che rappresentare un ottimo viatico per un weekend interessante.

Calmaggiore
Calmaggiore è una delle passeggiate più belle e suggestive di tutto il Veneto, grazie alla forma della strada e all’atmosfera che vi si respira. Tra eleganti portici, negozi e botteghe artigiane, che simboleggiano la straordinaria armonia tra l’illustre passato della città e il suo presente, è possibile fare una passeggiata piacevole ed interessante. Lungo la strada, all’interno del cortile di uno dei palazzi più noti (Palazzo Zignoli) si trova una copia della mitica “fontana delle tette”, che ritrae il busto di una donna con entrambi i seni scoperti. La fontana originale, risalente al 1559, ad ogni elezione di un nuovo sindaco, per tre interi giorni sostituiva l’acqua con il vino: da un seno fuoriusciva vino rosso e dall’altro vino bianco.

L’isola della Pescheria
Legata all’antico mercato del pesce, questa piccola isola è situata nel cuore della città, sul corso d’acqua denominato Cagnan Grando. L’isolotto è unito alla terraferma tramite due ponticelli pedonalizzati. Il mercato del pesce fu realizzato per la prima volta sull’isola della Pescheria nel 1850, in quanto prima era situato in un altro punto della città. Ma l’isolotto è legato anche a un’altra tradizione molto apprezzata, la Festa dei Buranelli, che include spettacoli, concerti e degustazioni. Un evento da non perdere per nulla al mondo se ci si trova in zona!